giovedì, ottobre 19, 2006

Declassamento.

Fich e S&P declassano l'Italia, è ovvio che sia così in un paese che da 10 anni perde fette di mercato internazionale. Al tempo del precedente esecutivo, in una trasmissione televisiva (Ballarò) Gianfranco Fini alla possibilità di un declassamento di Fitch rispose che non conosceva Fitch e si domandò se fosse un'agenzia di rating "comunista". In realtà è tra le tre più importanti rating agency del mondo... Oggi Prodi replica prontamente che il declassamento se lo aspettava ed è figlio dei 5 anni di SanSilvio...orecchie da mercante pure queste in quanto S&P e Fitch declassano l'Italia in virtù della finanziaria appena presentata. Siamo passati da 5 anni di finanziarie "elettorali" del centrodestra ad una finanziaria di "aumento delle entrate" da parte del centrosinistra quando il problema dell'Italia sono le spese e l'ammodernamento del sistema: in Inghilterra si apre un'attività in 7 ore, qua in 7 mesi e dopo altri 7 vai fallito con un sacco di debiti. E poi questa storia dei sacrifici degli Italiani (alias tasse), quando non avremo più un soldo perchè il nostro sistema economico collasserà quante tasse pagheremo? Se non guadagneremo un piffero pagheremo una aliquota di un piffero...che fa "meno di un piffero"! E dopo che finanziarie faranno? Vari personggi seri indicano il "pericolo Argentina" per il nostro paese....forse sarebbe il male minore, almeno poi facendo piazza pulita di tutti questi ciarlatani avremmo quantomeno la possibilità di ripartire, tutta da giocare ovviamente ma almeno una speranza...

Nessun commento:

Posta un commento

Lascia qui la traccia del tuo passaggio nel Blog commentando questo post!