Peter Pan

Buongiorno BLog's People!
Scusate se oggi mi approprio dello spazio riservato a Michelino.

Lo schifo provato l'altra sera nel leggere la notizia de El Pais mi ha portato a fare delle riflessioni. Riflessioni che sono state "accentuate" dal commento di Fabio:

Quanto vorrei che saltasse tutto in aria... ritornare a girare con le biciclette e lavorare per mangiare e non per pagare i debiti di questi bastardi..Sono un ragazzo di 38 anni ma giuro che questo mondo fa schifo e spero che ci sia un RESET per poter ricominciare..

Domanda: ma c'è qualcosa nel Mondo che funziona correttamente?

Non c'è più un minimo di dignità o di morale, ma questo da anni. La correttezza non esiste, esiste solo l'arroganza tipica del Marchese del Grillo: io so' io e voi nun siete un cazzo.

Non c'è più educazione, dobbiamo assistere alle performances di un ministro (Brunetta) che si permette di dare dei "cretini" a chi lo contesta (tutti), dicendo che lui ha il "consenso" di 60 milioni di italiani.... Zelig ha trovato un nuovo comico, se solo ci fosse qualcosa da ridere.

Assistiamo al salvataggio (fittizio) di una Grecia attraverso l'utilizzo dei soldi dei contribuenti...ma chi è stato salvato non è la Grecia (della quale, sinceramente, fregherebbe qualcosa solo ai greci e nemmeno a tutti) ma le banche tedesche e francesi, quindi, leggendo fra le righe, la Germania e la Francia, che in questo modo possono continuare a fregiarsi di quella bella "tripla A".

"Tripla A" che vogliono togliere agli USA, che sono stati gestiti da una banda di cerebrolesi tutti riuniti intorno ad una stampante. La disoccupazione è stratosferica? Loro stampano. Le banche erano nella cacca perché hanno spinto l'ingegneria finanziaria così oltre i limiti da essere fantascienza finanziaria? Loro stampano. 

Quando nel lontano 2001 l'Argentina fece il "botto" tutti erano preoccupati, almeno un po', oggi abbiamo l'Islanda che finanziariamente non esiste più, la Grecia polverizzata, il Portogallo alla canna del gas, l'Irlanda sull'orlo della devastazione eppure continuano a dirci che tutto va bene e la cosa ganza è che qualcuno ancora ci crede.

Abbiamo dei politici talmente attaccati alla poltrona che per non vederli (votarli) più dobbiamo sperare nel normale corso della natura.

Siamo prigionieri di un sistema "democratico" nel quale vai a votare il "meno peggio" ma mai il migliore; un sistema politico allucinante dove un delinquente non può essere assunto come spazzino ma può candidarsi a sindaco...

Un Mondo dove tutti sono attratti dal tuo culo, tutti lo vogliono....hai voglia di spiegare che ne hai uno solo...

E' un Mondo talmente sbagliato che riversa le sue infezioni su tutto e tutti....hanno contagiato anche il nostro modo di pensare, di vivere. Ci alienano, ci isolano...siamo arrivati al punto che la perdita del cellulare viene paragonata alla morte di un animale domestico....lontana è la figura del bambino che piange sulla piccola tomba di Tobia, il miglior amico del vecchio uomo....più facile vedere un bimbo che piange perché l'Iphone non funziona.

Abbiamo perso tutti i valori e non lottiamo nemmeno più per ritrovarli....come si può cercare una cosa che nemmeno sappiamo che esiste?

Anche i ladri non sono più quelli di una volta, prima ti rubavano il portafogli oggi ti rubano l'identità, ti clonano la carta di credito....
Vai in banca e devi essere più informato della persona che si spaccia come tuo "referente" e non per "cultura personale" (il che sarebbe pure un bene) ma per evitare che banchettino con i tuoi risparmi; vai alle Poste e anche lì sono tutti pronti a spartirsi il bottino.... sempre così, da tutte le parti: dove ti giri e dove trovi sempre qualcuno pronto a metterti a "pigrecomezzi".
Ormai nel Mondo non si produce più, si consumano i soldi degli altri.
Sono tutte società di servizi, il "servizio" la cosa alla quale è impossibile dare un prezzo...Il "lavoro vero", la produzione di cose tangibili, la fanno i paesi che, noi, consideriamo poveri e ci divertiamo a chiamarli BRIC o N-11, ma loro, in realtà, stanno ridendo della nostra scarsa lungimiranza e si apprestano a comprarci, perché loro hanno i soldi e noi i debiti.

Quanto vorrei che saltasse tutto in aria... ritornare a girare con le biciclette e lavorare per mangiare e non per pagare i debiti di questi bastardi..Sono un ragazzo di 38 anni ma giuro che questo mondo fa schifo e spero che ci sia un RESET per poter ricominciare..

Caro Fabio, anch'io sono un ragazzo di quasi 40 anni e noi possiamo dire di aver avuto la fortuna di vivere, anche se fanciulli o poco più, gli anni 70 e gli anni 80....pensa ai ragazzi di 15/20 anni che non hanno neanche la più pallida idea di cosa siano stati o di cosa possano rappresentare. Io ho un grande ricordo e tanta nostalgia di quegli anni, anche se ero piccolo...poi penso che, forse, gli "adulti" di allora convivevano con le stesse  angosce e le stesse inquietudini che abbiamo noi oggi e, forse, rimpiangevano gli anni 60 e gli anni 50.
Forse, penso io, crescere fa male....dovremmo rimanere tutti degli eterni Peter Pan e lottare contro i nostri Capitan Uncino.... forse è questo che ci manca....dobbiamo ritrovare il bambino che è in noi.
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!