Unicredit, tanto gossip per terrorizzare un po'

Buongiorno BLog's People!

Correva l'anno 2008 e il terrore si sparse a piene mani. Era "fallita" Lehman Brothers, i mercati andavano in picchiata....era l'inizio di una crisi globale che colse molti con le mani nella marmellata del "rialzo secolare".

In Italia l'ondata di terrore colpì, con la stessa forza di un doppio calcio rotante di Chuck Norris, le quotazioni delle principali banche italiane, minandone la stabilità.

Si invocava la corsa agli sportelli per prelevare i soldi dai conti correnti, si saliva sopra gli sgabelli e si urlava che il sistema bancario italiano faceva schifo, molto meglio la forte e sana Germania.

Terrore! Terrore! Terrore!

Doveva saltare in aria tutto il baraccone....invece niente successe. O quasi.

Sono passati circa tre anni da quei giorni, eppure sembra un secolo.

In tre anni non è cambiato niente.

Arrivano i primi pesanti "scrolloni" delle borse e, subito, si riparte con il cercare di creare il panico.

Unicredit sta fallendo. 

Ancora?

Certo! Se voglio avere un po' di visibilità mica posso scrivere che la Cassa Rurale di Peneto sta fallendo!?!

Per scrivere una cosa del genere (Unicredit sta fallendo) bisogna avere anche la "bontà" di scrivere il "perché"....troppo semplice lanciare il sasso e fare finta di niente.

Il titolo non era da comprare a 2 e nemmeno a 1,7...forse nemmeno a 1,05. Perché?

Perché se mi aspetto (e se ci avete letto sapete come la pensiamo) un tracollone dei mercati è naturale che il titolo, fra i più rappresentativi e liquidi dell'indice, non manterrà quei prezzi. Serve una scienza infusa per arrivare a questa conclusione? Penso di no.

Poi che sia "ganzo" scrivere cose che possano "far star vegli la notte" è un altro tipo di discorso.

Se "notizie" (o le "sensazioni") vanno argomentate, se non ci sono argomentazioni non vale nemmeno la pena discutere....

Questo è il primo, e ultimo, post sull'argomento. Creare dubbi (senza motivazioni plausibili) o terrore non fa parte del mio essere.

Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!