Buongiorno.
Vediamo, oggi, di analizzare come funzionano i costi impliciti dei fondi comuni.
Come già detto i primi costi che vengono sostenuti dal cliente sono le COMMISSIONI DI SOTTOSCRIZIONE (Front fee). Queste commissioni variano da una sgr, o sicav, ad un'altra, variano in funzione della classe (load o no load) e, molte volte, possono essere “scontate” dal PF.
Il secondo scaglione di costi è rappresentato dai DIRITTI FISSI, che sono quei costi fissi che servono per l'apertura di un contratto di sottoscrizione (generalmente intorno ai 25 euro sui PIC e più bassi nei PAC).
Poi ci sono i costi impliciti.... o COMMISSIONI DI GESTIONE (Management fee) e COMMISSIONI DI PERFORMANCE.
COMMISSIONI DI GESTIONE. Sono quella percentuale applicata dalla società di gestione sul montante dei fondi. Le quotazioni dei fondi sono già al netto di queste commissioni. In cosa consistono? Sono lo “stipendio” pagato alle persone che gestiscono (bene o male) le masse di euro che arrivano al fondo. Le commissioni sono più alte nei fondi azionari e molto basse in quelli monetari. Perché? Molto semplice, i fondi azionari hanno bisogno di una movimentazione molto più “corposa” e “rapida” rispetto ad un obbligazionario o un monetario. Molti ritengono questo costo esoso ed inutile......ma, domanda, voi ci andreste a lavorare gratis?
Semmai è da vedere se i “prelevamenti” sono in linea con la media. Mi spiego, se il la società X su un fondo azionario applica commissioni del 3% annuo e non ha risultati super buoni, bé forse è consigliabile optare per un'altra società.
COMMISSIONI DI PERFORMANCE. In via generale è un “premio” che viene pagato al gestore qualora “batta” il benchmark. In fondo, se il gestore fa una over performance siamo tutti contenti di pagare qualcosina in più.....un incentivo, insomma. Ho specificato “in via generale” perchè non sempre è così. Infatti se andate a leggere a pag. 58 del prospetto informativo riferito ai “top manager funds” di Mediolanum International Funds e scoprirete che le commissioni di performance sono “rapportate” all'over performance rispetto all'EURIBOR A 3 MESI (TASSO INTERBANCARIO). La tabella è quella in figura....
Queste sono le cose che non vanno bene, ma la colpa non è addossabile ai PF. Non sono i PF che decidono i prospetti informativi...... Semmai la colpa dei PF è che continuano a lavorare per certe società (considerazione personale).
Comunque tutte le commissioni (gestione e performance) sono già scontate giornalmente sul valore quota, quindi, nel caso di una SICAV, al momento del rimborso andrà tolto “solo” il 12,50% sulla plusvalenza e le, eventuali, commissioni d'uscita. Nel caso di Fondi Comuni di diritto italiano andranno tolte solo le commissioni d'uscita, se presenti, in quanto la tassazione è già stornata dal valore quota.
Saluti.
Moretti Adriano
Post molto chiaro e utile! ben fatto!
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