venerdì, aprile 29, 2011

Keynes, una speranza senza soluzione

Buongiorno BLog's People!
Da moltissimo tempo, e non siamo gli unici, andiamo dicendo che questa "crisi economica globale" ci ricorda quella del 1929.
E quando si parla di quegli anni è facile far riferimento al signor qui accanto: John Maynard Keynes.
I suoi contributi alla teoria economica hanno dato origine a quella che è stata definita "rivoluzione keynesiana". In contrasto con la teoria economica neoclassica, ha sostenuto la necessità dell'intervento pubblico nell'economia con misure di politica fiscale e monetaria, qualora una insufficiente domanda aggregata non riesca a garantire la piena occupazione.
A lui si deve anche una frase fantastica: "Nel lungo periodo siamo tutti morti", data in risposta a chi criticava l'applicabilità delle sue teorie nel lungo periodo.
Quello che vedete accanto è il modello IS-LM secondo Keynes.
Lo so, l'argomento è spinoso e non facile. Cercherò di "semplificarlo" al massimo.
LM è la curva di richiesta di "moneta", IS è la curva dei consumi+investimenti (C+I).
Nel modello Keynesiano si sostiene che la domanda di moneta è infinitamente sensibile alla variazione del tasso d'interesse, quindi la curva LM sarà una retta orizzontale. 
Poiché la domanda di moneta è molto sensibile a variazioni del tasso di interesse, il mercato delle attività finanziarie sopporterà una qualunque iniezione di moneta senza che il tasso di interesse si modifichi. In tal caso, una politica fiscale espansiva non avrebbe alcun effetto sul tasso di interesse, non dando dunque adito ad alcuno spiazzamento degli investimenti, e andando ad aumentare il livello del reddito nazionale.
Questo in un "normale" sistema economico dove "inserendo" liquidità nei mercati i tassi tendono ad abbassarsi e le aziende sono "invogliate" ad indebitarsi e a investire, limitando, anche, la propensione al risparmio delle famiglie e aumentando i consumi.

Ma se i tassi d'interesse sono a "zero"?

Quando i tassi d’interesse nominali sono ormai arrivati a zero, le banche centrali non possono farli scendere ulteriormente, quindi gli strumenti a disposizione della politica monetaria si esauriscono. Il vero motore dei consumi infatti risiede, come aveva intuito Keynes, prima ancora che nei tassi, nella fiducia. Se la fiducia viene meno, nemmeno tassi di interesse nulli possono farli ripartire. La “trappola della liquidità” scatta proprio perché i comportamenti degli operatori economici sono dominati dall’incertezza e dalla paura del futuro. Quando queste paure si diffondono all’intera economia, esse tendono anche ad autoalimentarsi in un circolo vizioso. Accumulando liquidità anziché spendere, gli operatori economici inconsapevolmente realizzano le loro peggiori aspettative: senza domanda di beni, la crescita economica si trasforma in recessione, la recessione in disoccupazione e la disoccupazione in minori redditi, i minori redditi in minori consumi e investimenti e così via.
"Unico modo per uscire dal loop della trappola della liquidità è di creare prospettive inflazionistiche aumentando continuamente la spesa e ridistribuendo soldi a pioggia. L'altra faccia della medaglia è che un periodo prolungato di tassi molto bassi potrebbe portare ad altre bolle speculative". Questa l'interessante conclusione tratta da questo articolo.
Abbiamo parlato di consumi e di fiducia....sintetizzando la fiducia dei consumatori. In pratica una "way out" potrebbe essere quella di far sentire di nuovo ricchi i consumatori, dar loro fiducia. Come? Un sistema ci sarebbe.....
ridurre la mole debitoria che li sta schiacciando
Ma poniamoci un'altra domanda, senza dare una risposta:
E' "producente" continuare a dare soldi alle banche senza che questi arrivino ai consumatori?
A voi il compito di dare una risposta.....
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!

4 commenti:

  1. P.s. Se ho scritto o detto delle castronerie mi scuso fin da ora e non esitate a correggermi!

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  2. Nel lungo periodo siamo tutti ..in pensione ma se vuoi essere sicuro ci devi andare adesso perchè " del doman non v'è certezza "" ehhehheheh e cominciare a spenderli infatti anche da domani via..sul Lago di Garda e poi già prenotato 1 settimana a giugno e 2 ad Agosto io si che la faccio girare l'economia mica bau-bau micio micio o a pettinare le bambole come il Ciambell . A proposito si hanno notizie,mica sarà cascato dentro al ..Vesuvio !!eheehehheeh ma rob de matt --62 e non per tutti , Doc Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

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  3. ...in aggiunta al commento precedente:
    ahahaha!!! Per un momento avevo temuto che mi contestassi il post!!!!

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