lunedì, giugno 13, 2011

Banca Intesa e Unicredit: aumento di capitale e nuovi stadi

Dopo l'aumento di capitale Banca Intesa si trova sotto il supporto statico in area 1,8. E' solo frutto dell'operazione interna oppure dobbiamo a pieno titolo ritenere il prezzo di 1,8 ormai puramente resistivo? L'analisi tecnica tiene conto solo del grafico e a questo vogliamo attenerci in tale discussione. 
Una ripartenza prevede il naturale sfondamento di 1,8 e sopra 1,9 l'idea di essere su un nuovo trend di breve termine sarà tangibile. Poi sarà da vedere se si potrà attaccare la trend di medio termine che inchioda il titolo in situazione tecnica di debolezza sotto quota 2,2.
 Unicredit invece, annuncia la disponibilità a finanziare nuovi stadi nonostante il freschissimo scandalo calcistico a base di scommesse e partite truccate. Tecnicamente il titolo ha sfondato 1,5 che era la quota da noi individuata quale sentinella operativa. E' anche verò però che avevamo consigliato l'attesa di un pullback prima di pensare ad operazioni ribassiste, questo perchè come si evince dalla figura ci sono dei "minimi sporchi" disseminati attorno a 1,5 e quindi è più corretto parlare di "area" più che di quota precisa. Quando ritenere che 1,5 è davvero rotta al ribasso? Direi graficamente oltrepassando gli 1,4. Dopodichè i temerari possono impostare short con stoploss proprio sopra 1,5 e i meno temerari attendere il già citato pullback a test dell'avvenuto cambiamento di stato da supporto a resistenza.

Per entrambe i titoli sotto le loro quote "sentinella" i grafici evidenziano ampie praterie, quindi attenzione soprattutto agli incalliti rialzisti...in tale frangente una inversione a trend Toro va verificata a puntino.

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