Nel nuovo mondo, quello legato al "consumismo sfrenato", una notizia dura un secondo poi perde importanza, o meglio si perde in mezzo a mille altre notizie che arrivano nello stesso istante. A volte, per capire cosa sta succedendo, conviene fare come i vecchi pionieri americani che si mettevano nell'ansa del fiume e con il setaccio cercavano l'oro. Filtrare. Questo potrebbe essere un segreto. Ma una notizia, sparata nel mondo virtuale, potrebbe essere priva anche di fondamenti di verità. Oggi, in molti, cercano l'informazione direttamente sui blogs, ma i blogs dove cercano le notizie? Molte volte si assiste alla gara fra chi la spara più grossa, il tutto per accaparrarsi qualche lettore in più.
Per correttezza, invece, dovremmo fare come si vede nelle pellicole che parlano di giornalismo: verificare la fonte. E non è facile.
Come tutti sappiamo, almeno spero, una notizia non è più notizia nel momento in cui tutti la sanno. Nel momento in cui "esce" la news, nelle finanza soprattutto, è tardi per fare qualsiasi cosa, perché il mercato ha già fatto quello che doveva fare.
A volte nella tabella più innocua e meno interessante si racchiudono delle terribili "verità", un occhio allenato riesce a filtrarle, un occhio pigro nemmeno perde tempo a capire.
Prendiamo la tabella 9D del report di giugno 2011 (riferito a fine dicembre 2010) della Bank for International Settlements . Ecco quello che viene fuori....
La tabella in questione parla del Consolidated foreign claims of reporting banks On individual countries by nationality of reporting banks / Amounts outstanding.
Ovviamente stiamo parlando di debito estero....
Il Portogallo detiene oltre 10 miliardi di dollari del debito greco.... lo "zoppo" che aiuta il moribondo a rialzarsi....
Da molte parti si è "letto" che la Spagna è legatissima al Portogallo.... ecco la prova: possiede oltre 84 miliardi di dollari del debito lusitano.
Per ora di materiale di riflessione ne ho messo abbastanza.... in futuro (prossimo) vediamo che succede inserendo anche Germania, Francia e Italia....
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!
Come tutti sappiamo, almeno spero, una notizia non è più notizia nel momento in cui tutti la sanno. Nel momento in cui "esce" la news, nelle finanza soprattutto, è tardi per fare qualsiasi cosa, perché il mercato ha già fatto quello che doveva fare.
A volte nella tabella più innocua e meno interessante si racchiudono delle terribili "verità", un occhio allenato riesce a filtrarle, un occhio pigro nemmeno perde tempo a capire.
Prendiamo la tabella 9D del report di giugno 2011 (riferito a fine dicembre 2010) della Bank for International Settlements . Ecco quello che viene fuori....
La tabella in questione parla del Consolidated foreign claims of reporting banks On individual countries by nationality of reporting banks / Amounts outstanding.
Ovviamente stiamo parlando di debito estero....
Il Portogallo detiene oltre 10 miliardi di dollari del debito greco.... lo "zoppo" che aiuta il moribondo a rialzarsi....
Da molte parti si è "letto" che la Spagna è legatissima al Portogallo.... ecco la prova: possiede oltre 84 miliardi di dollari del debito lusitano.
Per ora di materiale di riflessione ne ho messo abbastanza.... in futuro (prossimo) vediamo che succede inserendo anche Germania, Francia e Italia....
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!
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