Il Bollo sui Conti Deposito è la Vera Norma ad-Personam nella Finanziaria (Joint Post con Rischio Calcolato)

L'articolo che state per leggere "andrà in onda a siti unificati" fra HyperTrader e Rischio Calcolato.

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Dai sinceramente. Sul piano pratico, ve ne importa davvero qualcosa se Silvio Berlusconi debba o meno staccare un assegno da 750 milioni di euro al contribuente svizzero Ing. Carlo de Benedetti prima oppure dopo la sentenza definitiva in cassazione?

Devo confessarlo a me la suddetta questione
appassiona  molto poco,anzi, a dir la verità mi urta, e parecchio, il fatto che il relativo polverone offuschi la faccenda ben più grave e gravida di conseguenze PATRIMONIALI per almeno 90% dei cittadini italiani che hanno un conto titoli.
Mentre i giornaletti mainstream (di destra, sinistra alto e basso) fanno il consueto teatrino sulla norma che ritarda gli effetti patrimoniali del famigerato Lodo Mondadori forse ai più è sfuggito un particolare che rivela come la norma che alza prima a 120 poi 380 euro il bollo statale sulle comunicazioni obbligaziotorie inerenti ai conti  titoli non è nient’altro che solo un’altra norma ad-personam a beneficio delle tasche di Silvio Berlusconi.Gia ieri avevamo sollevato qualche leggerissimo sospetto che dietro questa manovra patrimoniale regressiva(perchè colpisce coloro che hanno meno patrimonio e si è una PATRIMONIALE poche balle) ci fosse lo zampino di qualche lobby bancaria, oggi dopo un interessante telefonata con HyperTrader ho constatato che c’è ben di più (e di peggio) ovvero che questa di fatto è l’ennesima norma ad-personam che corona la carriera di Silvio Berlusconi come detentore del record mondiale di conflitto di interesse (oddio forse Lukashenko è un pelo più in alto in questa speciale classifica, ad ogni modo non sono del tutto sicuro)
Intanto diamo qualche numero :

L’AUMENTO DEL BOLLO SUi CONTI TITOLI PRODURRA’ 721 MLN NEL 2011, 1,315 MLD nel 2012, 3,58 MLD nel 2013 E 2,4 MLD DAl 2014

mica male vero come patrimoniale.(scusate se ripeto l’orribile termine, ma quando ci vuole ci vuole)


Il Favore Fatto alle Banche


Cominciamo con il favore fatto alle banche: come noto a chi si intende un minimo di come funzioni il mondo bancario e delle Sim il conto deposito del piccolo cliente, quello che per capirci arriva fino a cinquantamila euro, è sostanzialmente un costo oltre che una grande rompitura di scatole. Alcune banche già da tempo avevano alzato i costi fissi di tenuta conto a livelli tali da scoraggiare la piccola clientela dal tenere BOT, titoli in piccole quantità.
Ma ora chiediamoci, dove potrebbero andare  i soldi in libera uscita dai piccoli conti titoli:


1) Conti Correnti : ovvero il luogo di elezione a costo zero con cui le banche si finanziano


2) Sgr di diritto italiano : ovvero i peggiori veicoli di investimento nel panorama italiano (dati Altroconsumo), le Sicav estere (e più efficienti) guarda caso sono colpite in quanto incluse nei conti titoli.


3) I vari conti deposito spuntati ultimamente come i funghi come ad esempio il Conto Arancio e ….. (non vi anticipo nulla per ora)


4) Oro Fisico…. shhhh non ditelo in giro

Il Favore Fatto a Mediolanum


Correva il mese di maggio dell’Anno Domini 2011 quando Banca Mediolanum metteva sul mercato un nuovo prodotto….


A partire dall’8 maggio 2011, Banca Mediolanum mette a disposizione dei suoi correntisti un nuovo conto deposito. Si chiama InMediolanum ed è stato appena lanciato alla convention di Rimini. Questo conto deposito non ha nessun costo di apertura ed è esente da imposta di bollo. La novità più rilevante, però, che il conto offre è l’alto rendimento: se vincolato per almeno un anno, questo renderà il 3,25% lordo (ossia il 2,37% netto). Un tasso davvero alto e molto allettante per tutti coloro che voglio proteggere i loro risparmi tanto sudati. (fonte)


Dopo pochi giorni Banca Mediolanum, visto l’enorme successo del nuovo prodotto, decise di portare il tasso dal 3,25% al 3,50% (2,55% netto).


Banca Mediolanum ha comunicato che, a pochi giorni da lancio, ha alzato il tasso del conto di deposito InMediolanum dal 3,25% al 3,50% lordo (2,55% netto). La Banca ha accelerato la crescita del tasso grazie al grande successo ottenuto dal prodotto presso la clientela. (fonte)


E’ vero, pensare male è peccato ma, spesso, ci si prende…..

InMediolanum è un Conto Deposito, quindi non ci sono i “bolli sul deposito titoli”….
InMediolanum è un Conto Deposito quindi la tassazione passerà dal 27% al 20%…..
InMediolanum è un prodotto di Banca Mediolanum, società partecipata al 36% da Fininvest…..


Domanda retorica….cosa avrà mai portato Mediolanum a fare una scelta (di prodotto) così distante dalla sua politica di sempre? (Azionario, azionario, gestito, gestito, lunghissimo periodo, assicurativo per tutto)


Rischio Calcolato & HyperTrader