Ancora un altro indice...

Il titolo del post non è casuale....quando due ragazzi russi, nel 1997, fondarono il motore di ricerca Yandex, scelsero un nome..."Yet Another Index", ossia...Ancora un altro indice. Oggi si quotano in borsa a New York.

Come dicevamo nel 1997 due ragazzi russi, Arkady Volozh, laureato in  matematica ed attualmente CEO, ed Ilya Segalovich, geofisico, ed ora Chief Technology Officer fondarono un motore di ricerca specializzato nella difficile indicizzazione della lingua russa e dei caratteri cirillici. L'algoritmo nacque per cercare parole chiave all'interno del registro dei brevetti (quindi pieno di lettere, numeri , postille e caratteri strani..), per cercare ricorrenze nella letteratura russa e nella Bibbia. Insomma un difficile terreno di ricerca. Subito dopo fondarono Yandex.ru che dopo 14 anni viene consultato da 38 milioni di utenti unici al mese. Yandex ha il 65% del biz dei motori di ricerca in Russia. Insomma, qui possiamo dirlo con certezza. E' la Google di Russia!!! Vediamo un po di numeri. Nel 2010 ha fatturato 445 milioni di dollari (+43% annuo) e ha fatto utili per 135 mil USd (+90% annuo), ma con alcune voci straordinarie. Non male per niente. Il biz model è quello di Google ovviamente, con messaggi pubblicitari targetizzati e nelle pagine delle chiavi ricerca. Si quoterà con il simbolo YNDX e saranno emesse azioni di classe A, che reppresentano in assemblea un decimo della azioni di classe B, che sono in mano agli insiders (ossia ai due fondatori, al clan dei coders iniziali e ai fondi di private equity che hanno investito in fase iniziale...). Morgan Stanley, Goldman e Deutsche sono i coordinatori dell'offerta.  Cosa importante da notare: Sberbank, banca statale russa, ha in mano una poison pill per evitare che un singolo investitore possegga più del 25% dei diritti di voto. Quindi non sarà, per ora, società scalabile (meno appeal quindi.) Per fare un confronto con altri competitors, per quello che vale, visto che si tratta sempre di mercati e business model diversi, ma in ogni caso è utile per avere ordine di grandezza del valore attribuito dal mercato all'azienda. Se si quotasse intorno a 24/25 USd per azione, verrebbe valutata circa 18 volte le vendite 2010, contro le 34 volte di Linkedin (LNKD) e le 6 di Google (GOOG). Insomma sembra quasi, come gia scrissi, che le banche d'affari provino diversi livelli di prezzo e valorizzazione, insomma cercano un livello al quale le quotazioni iniziali diano soddisfazioni al management, alle banche stesse e agli investitori. Quello che è certo e che ancora non sono molto d'accordo sul valore di queste aziende. A mio avviso le big del settore tutte (Microsft, Google, Apple, ) sono leggermete sottovalutate e quindi si fa un processo di test per le nuove. Yandex sarà la quarta IPO come dimensioni del 2011 e la maggiore tecnologica sempre che Facebook non si quoti tanto e a prezzi alti. Ad essere onesto se non ci sarà follia iniziale e, visto che il  mercato deboluccio ci potrebbe dare una mano...terrò sotto stretta osservazione Yandex..