venerdì, marzo 16, 2007

EuroDollaro: dove si è fermato oggi.

Nella ormai nota griglia geometrica alla quale obbedisce il cambio Euro Dollaro la barra daily di oggi si è fermata precisamente sul taglio superiore del canale discendente, qui in figura il time frame è monthly altrimenti non entrava tutto il pattern. Poco da dire, forse dovremmo attenderci qualche giorno o settimana di pausa oppure un inversione, di certo l'America non può permettersi ne un dollaro troppo forte (già ora esporta la metà di ciò che importa) ne un dollaro troppo debole perchè scatenerebbe una fuga da esso da parte di tutti quei paesi che hanno ingenti riserve proprio nel biglietto verde, scatenando una reazione a catena che avrebbe portata colossale...è da ricordare l'immenso debito Americano, circa 30 volte superiore rispetto a quello del 1929. Ho aperto questo blog lo scorso Agosto proprio ponendo come base di osservazione la precaria situazione economico valutaria degli Stati Uniti. Sebbene l'informazione ufficiale (volutamente) nasconda e si limiti a parlare di soft landing e menate varie (nessun economista ha mai fatto un centesimo in borsa e ha mai previsto nulla di importante) in realtà a mio avviso il pianeta sta camminando su una lastra di cristallo coi tacchi a spillo. Gli U.S.A. come potenza mondiale economica è praticamente finita, sta comprando materie prime contraccambiando con carta colorata di verde assolutamente priva di valore (il valore di una moneta dovrebbe essere l'economia sottostante e considerando il disavanzo commerciale e i debiti...) e chissà per quanto ancora questo gioco starà bene alla Russia, alla stessa Europa (che non ha caso ha creato l'Euro e non a caso l'America è contro l'Unione Europea) e a tutto l'indotto Arabo, questi ultimi fino a che saranno "comandati" dallo Zio Sam (vedi Arabia Saudita) tutto ok...ma che succede se come sta succedendo l'Iran inizia a chiedere Euro in cambio di Petrolio? Il Venezuela già lo fa, la Russia rende convertibile il Rublo e non lo fa per vendere gas in dollari.... Che faranno gli Yankee? Semplice: guerre. La loro unica possibilità è accaparrarsi le materie prime occupando territori visto che tramite la moneta non riescono più ad imporre il loro "ordine". Atomiche in mano ad Ahmadinejad?? Puro pretesto. Israele minacciata? Vero, perchè sono 4 gatti in mezzo a 1 miliardo di arabi e l'unica differenza fino ad ora l'ha fatta la tecnologia militare fornita dagli USA...anche qui sarebbe da riflettere visto che Goldman Sach e varie altre primarie Banche d'Affari Americane in realtà sono in stretta mano ebraica. Ed il resto del mondo, la popolazione "normale" quella che non sta dentro alle stanze dei bottoni? Cioè noi Europei, Arabi, Americani ed Ebrei che non contiamo nulla e che siamo tutti contro le guerre e che vivremmo liberamente in pace? Appunto...non contiamo nulla.

2 commenti:

  1. "Che faranno gli Yankee? Semplice: guerre. La loro unica possibilità è accaparrarsi le materie prime occupando territori visto che tramite la moneta non riescono più ad imporre il loro "ordine". Atomiche in mano ad Ahmadinejad?? Puro pretesto."
    "sarebbe da riflettere visto che Goldman Sach e varie altre primarie Banche d'Affari Americane in realtà sono in stretta mano ebraica."
    Finalmente qualcuno che ragione con la propria testa. Continui cosi,questo blog è davvero interessante e spunti di questo titpo ampliano il panorama delle possibili riflessioni o cause che poi alla fine incidono sull'andamento dei mercati.

    RispondiElimina
  2. La ringrazio di cuore, vede le mie sono opinioni basate su una costante ricerca di punti di vista diversi, alla fine poi posso o meno aver ragione, non è questo che conta, quello che conta è utilizzare la propria testa il più possibile ed uscire dalla lobotomizzazione a cui siamo sottoposti dai "media" ufficiali. Questo è lo spirito del blog e ben vengano pure idee di terzi.

    RispondiElimina

Lascia qui la traccia del tuo passaggio nel Blog commentando questo post!