Aumento capitale Monte Paschi

Buongiorno BLog's People!

Prosegue la corsa agli aumenti di capitale da parte degli Istituti di credito italiani.

Da oggi parte l'aumento di capitale di Monte dei Paschi. 

"Aderire o non aderire, questo è il problema", avrebbe detto un novello Amleto guardando il suo portafoglio titoli.

L'idea di fondo, già espressa, è che questi aumenti di capitale (necessari) cadono in un momento non del tutto "perfetto", infatti siamo nel bel mezzo di una forte crisi d'identità dei mercati.

In prima battuta andiamo a vedere "perché" viene fatto questo aumento di capitale.

Lo scopo di questa operazione è quello, in primis, di restituire i quasi 2 miliardi (1,9) di Tremonti Bond; in secondo luogo di mettere in atto quel rafforzamento patrimoniale che viene richiesto da Basilea 3.

«In aggiunta - si legge nella nota - il Consiglio di Amministrazione ha deliberato un ulteriore aumento di capitale fino a 471 milioni di euro». Questi fondi saranno utilizzati per il «riacquisto dei titoli irredimibili Floating Rate Equity-linked Subordinated Hybrid, convertibili in azioni ordinarie Banca Mps, emessi nel dicembre 2003 dalla controllata Mps Capital Trust LLC, II, in circolazione per un valore nominale complessivo pari a circa 471 milioni di Euro (i titoli Fresh 2003)». (fonte ilsole24ore)

I numeri dell'aumento di capitale Monte Paschi


Da oggi, 20 giugno, i possessori di azioni ordinarie MPS avranno in carico anche i diritti d'opzione (BPMSAZ) nella quantità di uno per azione posseduta.
Il periodo di trattazione dei diritti va dal 20 giugno 2011 al 1 luglio 2011. Dal 4 luglio 2011 (lunedì) i diritti non saranno più disponibili, questo significa che chi NON è interessato all'aumento di capitale deve vendere il diritto entro venerdì 1 luglio.
Il termine ultimo per l'adesione sono le ore 12 del giorno 8 luglio 2011.


Il rapporto per l'aumento di capitale è di 18 nuove azioni al prezzo di euro 0,446 ogni 25 diritti esercitati.


Lo sconto sul TERP è del 27,88% che è un valore maggiore rispetto alla media degli ultimi aumenti di capitale degli altri istituti; per fare un esempio per Intesa lo sconto era del 24%.


Esempio:
possiedo 1000 azioni MPS; dal 20 giugno avrò in portafoglio 1000 azioni MPS e 1000 diritti.
Decido di aderire all'aumento di capitale, quindi esercito i 1000 diritti.


1000/25x18= 720 nuove azioni.
720 n.a. x euro 0,446 = euro 321,12.


Venerdì 17 giugno le "mie" azioni MPS valevano 0,7080 cioè 708 euro.
Al momento ho 1000 azioni MPS a 0,57 (euro 570) e 1000 diritti a 0,084 (euro 84) quindi un controvalore di 654 euro....una "perdita" (momentanea) di oltre 7,5 punti percentuali.


Ritornando al nostro "Amleto".... "Aderire o non aderire, questo è il problema".....
Non esiste un "consiglio" valido.... Amleto deve capire quanto crede in MPS e quanto crede in questo mercato azionario. Amleto dovrebbe fare le sue valutazioni anche su quale prezzo medio ha caricate le sue azioni.
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!