Siamo arrivati al settimo appuntamento con Week in Tech....Reduci da una settimana pesante in borsa per le vicende greche...ma la macchina delle Ipo nella Silicon Valley non si ferma.....
1) Inizialmente avrei voluto fare un articolo dedicato all'Ipo di Pandora Media, la società di radio via Web. Poi analizzando bene la cosa..mi sono detto...una società che in maniera molto poco velata sostiene di non riuscire a fare utili poichè il costo dei diritti musicali che paga è di gran lunga superiore alla sua capacità di raccogliere pubblicità e utenti. Come dire: oggi quoto in borsa il mio fornaio, sapendo che la farina costa più del pane che produco. Quindi ho deciso che Pandora Media non merita un posto solitario nel nostro blog (scherzo ovviamente). Ok, ti puoi quotare perchè credi che nel medio termine tutti sentiremo la radio via internet ma, temo io , che quando sentiremo tutti la radio via internet lo faremo o con Music Beta di Google , o con Amazon. Non cito Apple perchè è scontato che sarà leader in questo settore. Se avrò banda larga a sufficienza per sentire radio con il mio tablet...mi sentirò le mie playlist in cloud o una radio via Internet? Per quanto Pandora mi permetta di personalizzare il tutto...credo che alla fine sceglierò di sentire la mia roba. Mia personalissima opinione questa. Tornando all'IPO, si è quotata al NYSE e non al NASDAQ, con il simbolo P (fico). Ecco la foto della prima scampanellata al floor:
Bene.Analisi economica....boh. Capitalizza tanto (3 bilions il giorno dell'Ipo), non fa utili, poco cash flow, non pensa di fare utili a breve. Non so che dire. Metto il grafico dal giorno della quotazione..ok. Settimana terribile per tutti. Ma a me Pandora proprio non piace...
2) In settimana abbiamo scritto questo articolo, riguardo le società internet cinesi.
3) Parlando con un amico di un fondo di private equity abbiamo fatto delle riflessioni, analizzando che il vero successo delle quotazioni delle società web 2.0 (per semplificare usiamo questo termine...) è stato fatto in ordine: dalle banche (come sempre) che si occupano delle quotazioni (goldman pensa che quando si quoterà facebook, sua creatura finanziariamente parlando, raddoppierà gli utili trimestrali...), dagli investitori iniziali (giustamente...hanno messo soldi in Linkedin quando era in un garage...) e dalle società stesse, in termini di visibilità mediatica e nuovi utenti. Linkedin dal giorno della quotazione ha iniziato un bel trend di crescita di nuovi iscritti ai suoi servizi, esattamente come Pandora. Comunque credo sia importante per il mercato questo interesse delle quotazioni, perchè cosi' almeno si parla di qualche nuovo business e non solo di grecia o di cds su Bank of America. Inoltre, ricapitolando, in questo momento, nelle quotazioni del web 2.0, si stanno notando queste quattro caratteristiche principali che fanno di un IPO, un storia di successo:
a) bisogna essere leader di categoria
b) crescita top line superiore del 20%
c) non essere cinesi
d) avere ottimo cash flow.
4) Giovedi 16 giugno IBM ha fatto cento anni. Caspita cento anni!! Questo è un ottimo articolo.
Questo invece è il link a Wikipedia.
Auguri Big Blue!!!
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