giovedì, giugno 23, 2011

GEAB 56: speciale estate

Buonasera BLog's People!
Il 16 giugno 2011 nel sito Leap2020.eu è stato pubblicata la lettera confidenziale GEAB 56, Speciale Estate.
Sfrutto la traduzione gentilmente offerta da Felice Capretta sul blog Informazione Scorretta.

Si parte con il "titolone" della GEAB 56Ultimo avvertimento prima dello shock dell’Autunno del 2011, quando 15.000 miliardi di Dollari di attività finanziarie andranno in fumo.


Avevamo stimato, nel 2009, che il mondo aveva circa 30.000 miliardi di Dollari di assets fantasma. Quasi la metà è andata in fumo nei sei mesi tra Settembre 2008 e Marzo 2009. Per il nostro team, è ora l'altra metà, ovvero i residui 15.000 miliardi di Dollari di assets fantasma, che puramente e semplicemente scompariranno fra Luglio 2011 e Gennaio 2012. E questa volta sarà coinvolto anche il debito pubblico, a differenza del 2008/2009, dove per lo più sono stati i soggetti privati ​​ad essere stati colpiti. Per misurare l'entità della scossa a venire, è utile sapere che anche le banche statunitensi stanno cominciando a ridurre l'utilizzo dei T-Bonds degli Stati Uniti, per garantire la loro transazioni, per timore dei rischi sempre più grandi che incombono sul debito pubblico degli Stati Uniti

Quindi, in pratica, da luglio 2011 (fra una settimana scarsa) e gennaio 2012 si consumerà il definitivo dissesto economico-finanziario...globale. 
Dopo questo dissesto mondiale prevedono....
Allo stesso tempo, nel riequilibrio dei rapporti di forza mondiali, in fase di forte accelerazione, introduciamo la previsione di un importante processo geopolitico, lo svolgimento di un vertice Euro-BRICS entro il 2014.
La "detonazione" del debito pubblico in Europa viene accennata con un grafico eloquente che illustra il bilancio delle partecipazioni della BCE, dove in rosso vengono indicate le Asset-backed securities, in celeste le obbligazioni del settore pubblico,  in verdolino le obbligazioni bancarie, in blu altre obbligazioni corporate e in beige gli altri titoli.


Gli operatori finanziari anglosassoni hanno giocato all'apprendista stregone, nel corso dell'ultimo anno e mezzo, ed il primo titolo di testa del Financial Times, nel Dicembre del 2009, trasformò rapidamente la “crisi Greca” nella "crisi dell'Euro". Non ci soffermeremo ulteriormente sulle vicende di questo enorme imbroglio, orchestrato dalla City di Londra e da Wall Street, poiché lungo tutto questo periodo gli abbiamo già dedicato molte pagine. Basti dire che, diciotto mesi dopo, l'Euro sta facendo bene, mentre il Dollaro continua nella sua corsa verso il basso, nei confronti delle valute più importanti del mondo, e che tutti coloro che hanno scommesso sul crollo dell’Eurozona, hanno perso un sacco di soldi. Come abbiamo anticipato, la crisi favorisce l'emersione di un nuovo “sovrano”, Eurolandia, che ora consente all’Eurozona di essere molto più preparata del Giappone, degli Stati Uniti o del Regno Unito (9) allo shock dell’Autunno 2011 ... 
 
A questo proposito vi invito a rileggere (o a leggere per chi non lo ha fatto) un post apparso su questo Blog: God save the Queen, the King and the Ace.
In seguito si parla delle "agenzie di rating".....
Perché, in primo luogo, nel creare a livello globale mezzi di comunicazione ed ambienti finanziari ultra-sensibili alle questioni dell’indebitamento pubblico, Wall Street e la City hanno rivelato la dimensione insostenibile dei deficits degli Stati Uniti, del Regno Unito e del Giappone. Tutto ciò ha anche costretto le agenzie di rating, fedeli cani da guardia dei due centri finanziari, ad impegnarsi in una folle corsa al declassamento del rating degli Stati. E' per questo motivo che gli Stati Uniti si trovano ora sotto la minaccia di un declassamento, come del resto avevamo previsto, anche se questo sembrava impensabile, per la maggior parte degli esperti, solo pochi mesi fa. Allo stesso tempo il Regno Unito, la Francia, il Giappone ...  si trovano anch’essi nel mirino delle agenzie di rating.

Ricordate che queste agenzie non hanno mai previsto nulla d’importante (né la crisi dei subprimes, né quella globale, né quella greca, né la Primavera Araba, ...). Se esse, volenti o nolenti, oggi devono declassare, è perché sono state catturate dal loro stesso gioco. Le "ipotesi" sul fatto che sia impossibile, per qualunque particolare stato, il defaultdel proprio debito, non hanno resistito a tre anni di crisi: ed è qui che Wall Street e la City sono cadute nella trappola che minaccia tutti gli aspiranti apprendisti stregoni. Non hanno previsto che sarebbe stato impossibile, per loro, controllare l'isteria che hanno scatenato sul debito greco. 
Anche qui vi invito a rileggere (o a leggere) il seguente post: E' guerra!

Come potete vedere niente di nuovo sotto il sole.....
Con affetto, il vostro adorabile Promotore di Quartiere!

5 commenti:

  1. Doc, quante volte ho sentito questi argomenti…che tutto crolla, che il debito, etc.
    Ma a me la realtà sembra diversa perché secondo i miei calcoli (e tu sai qualcosa visto che vi avevo messo un bellissimo post in agosto del 2011 e che tu lo avevi letto e mi avevi ringraziato) abbiamo ancora anni e anni di benessere. Come si fa? Il problema è che la massa debitoria è assai grande. E’ maggiore di quella del 1929. Il problema è risolvibile in vari modi. A differenza del 1929 vi sono ben altri strumenti economico-monetari, siamo su un economia aperta e vi sono forti debitori ma anche forti soggetti con surplus che acquistano il debito degli altri. Alla Cina non conviene, per esempio togliersi dall’acquisto del debito americano, poiché per ipotesi assurda l’America fallisse ne risentirebbe pure essa. Secondo te i maggiori speculatori mondiali e quindi chi detiene e controlla le vicende umane ha interesse a far saltare tutto(perché è così è inutile parlare di libertà, democrazia quando casualmente ogni volta che i grafici dicono una cosa ecco che salta fuori la Grecia, poi la Lehman, poi Bin Laden, etc….ma dai dai abbiamo capito che è tutto fatto per ingrassare lor signori)? Ricordo che qualche mese or sono un certo Dent faceva un webinar tutto preoccupato e avvisava dell’IMMINENTE TRACOLLO. Apriti cielo ora andiamo tutti in miseria, ci riempiremo di pulci e zecche perché non avremmo nemmeno il sapone per lavarci….ahahahahahah ma mi facciano il piacere…..ignoranti grafici che non sono altro…….
    Con ciò non dico che proprio nel 2011 vedrà l’inizio di una salutare correzione. E bada bene chissà che non salvino la Grecia con euforia che torna per poi, dopo averla fatta sfogare, incominciare a vendere. Come nel 2007….si parlava della banca x, y e z che furono salvate tutte, poi quando tutto sembrava ok ecco il down trend e la messa in scena di quella pagliacciata della Lehman………saluti.

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  2. Doc, quante volte ho sentito questi argomenti…che tutto crolla, che il debito, etc.
    Ma a me la realtà sembra diversa perché secondo i miei calcoli (e tu sai qualcosa visto che vi avevo messo un bellissimo post in agosto del 2011 e che tu lo avevi letto e mi avevi ringraziato) abbiamo ancora anni e anni di benessere. Come si fa? Il problema è che la massa debitoria è assai grande. E’ maggiore di quella del 1929. Il problema è risolvibile in vari modi. A differenza del 1929 vi sono ben altri strumenti economico-monetari, siamo su un economia aperta e vi sono forti debitori ma anche forti soggetti con surplus che acquistano il debito degli altri. Alla Cina non conviene, per esempio togliersi dall’acquisto del debito americano, poiché per ipotesi assurda l’America fallisse ne risentirebbe pure essa. Secondo te i maggiori speculatori mondiali e quindi chi detiene e controlla le vicende umane ha interesse a far saltare tutto(perché è così è inutile parlare di libertà, democrazia quando casualmente ogni volta che i grafici dicono una cosa ecco che salta fuori la Grecia, poi la Lehman, poi Bin Laden, etc….ma dai dai abbiamo capito che è tutto fatto per ingrassare lor signori)? Ricordo che qualche mese or sono un certo Dent faceva un webinar tutto preoccupato e avvisava dell’IMMINENTE TRACOLLO. Apriti cielo ora andiamo tutti in miseria, ci riempiremo di pulci e zecche perché non avremmo nemmeno il sapone per lavarci….ahahahahahah ma mi facciano il piacere…..ignoranti grafici che non sono altro…….
    Con ciò non dico che proprio nel 2011 vedrà l’inizio di una salutare correzione. E bada bene chissà che non salvino la Grecia con euforia che torna per poi, dopo averla fatta sfogare, incominciare a vendere. Come nel 2007….si parlava della banca x, y e z che furono salvate tutte, poi quando tutto sembrava ok ecco il down trend e la messa in scena di quella pagliacciata della Lehman………saluti.

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  3. Sorry ho postato due volte :-)

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  4. Ciao e bentornato!
    Nelle prossime righe esprimerò un parere del tutto personale.
    Io, come ben sai, sostengo che trattandosi di una crisi economica globale (quindi che riguarda tutti) alla fine ognuno facendo la sua parte la risolverà. Questa è una sensazione che mi accompagna da sempre e continuerò a sostenerla.
    Poi, però, si deve fare anche i conti con l'imponderabile. L'imponderabile è l'avidità umana. Improvvisamente esce il paese furbetto (USA?) che cerca di speculare fino alla fine e anche oltre, provocando un danno incalcolabile per tutti.
    Ricordati che il mondo ha vissuto su un equilibrio debolissimo (o fortissimo, dipende dai punti di vista) basato sugli armamenti nucleari. Gli USA non muovevano paglia e la RUssia uguale, ma si studiavano, si spiavano.... tutti i giorni erano buoni per far scattare la scintilla.....
    Poi la Russia ha fatto la fine che ha fatto e gli USA hanno approfittato del predominio combinando solo una marea di cazzate....economico/sociali.
    L'America con il suo comportamento avido ed arrivista ha poi contagiato il mondo.
    Questa mancanza di "rispetto" ed "educazione" che hanno gli americani, ti sarò sincero, mi preoccupa e non poco. Sono degli spacconi che sarebbero in grado di disallineare il mondo pur di salvarsi il culo.

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  5. Sorry ho postato due volte : siiiiiiiiiiiiiiiiiii e sempre con lo stesso errore"" il post che avevo fatto dell'agosto 2011 "" ma siamo ancora a giugno !! Picchia il sole nel bellunese e vicino a Cortina eh ???? ehhehehhehehehehheheheh scherzo lo sai ,un caro saluto dal ....pensioneèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè !!ahhahahahahahhahahahahahahhahahah

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