giovedì, giugno 09, 2011

Week in Tech #6


Questa settimana ci sarà una Week in Tech anticipata...per motivi di tempo e inoltre sarà zippata...l'analisi di Groupon in quotazione sarà qui contenuta.....e sarà preponderante....





1) Al primo posto di questa Week in Tech c'e Groupon. Che cosa fa?  Lo sappiamo più o meno tutti dal bombardamento di mail che riceviamo, che ci offrono 3-4 "deal" al giorno. In sostanza Groupon fa accordi con diversi esercizi commerciali, che gli offrono i loro servizi a prezzi scontatissimi. In cambio Groupon, oltre a mandare in geolocalizzazione il deal a tutti gli iscritti, gli garantisce che l'offerta sarà accettata solo in caso di raggiungimento di una soglia minima di clienti. Quindi l'esercizio si pubblicizza bene e incassa pure soldi. Perfetto. Groupon ovviamente incassa una lauta percentuale del deal. Chiaramente non è sostenibile a lungo un sistema del genere perchè sarebbe decisamente deflattivo per dirla in termini macro. Se so che la palestra sotto casa fa sempre sconti su Groupon dell'80% , difficilmente mi iscriverò prima della sua offerta on line...Inoltre si rischierebbe di avere troppe disparità di prezzo per clienti che simultaneamente usufruiscono dello stesso servizio o bene. Quindi nel lungo termine Groupon ha bisogno di sempre nuovi esercizi che hanno necessità di pubblicizzarsi o rivitalizzare il proprio business. Passiamo al lato più finanziario. Si quoterà probabilmente nel prossimo trimestre, con il codice GRPN. Goldman Sachs, Morgan Stanley e Credit Suisse saranno le banche che cureranno l'offerta di circa 750mil dollari di controvalore, che valuta la società circa 20-25 bilions. Il fatturato aumenta costantemente:  nel 2009 ha fatturato circa 30 mil, nel 2010 713 milioni e nel primo trimestre 2011 644 milioni.Non male come crescita. Peccato che perde soldi da sempre. Circa 460 lo scorso anno e quest'anno è in un simile trend. Certo è normale per una società che investe tutto e soprattutto la sua fortuna dipende molto da una rete fisica di vendita, che gli è necessaria per avere buoni deal sul mercato. In sostanza ha un margine lordo in crescita del 42% sul fatturato del primo trimestre 2011 rispetto ad anno passato,  e un margine operativo netto negativo del 18% nello stesso periodo.Questo indica che tutto viene investito per allargare base clienti. Quindi le spese sono tutte operative. Non ci sono..inguattamenti di capitale da parte dei soci...Che penso. Sicuramente ha il pregio di essere stato il primo attore in questo mercato, abbastanza amplio in Usa soprattutto e che quindi possiede un brand dirompente. Chi non ricorda i buoni da ritagliare nelle ultime pagine dei giornali per scroccare pranzi e servizi?? ....Il vero problema a mio parere è che si trova in un segmento di business senza barriere accesso. Google ha appena lanciato Google Offer, che sara integrato in Google Wallet come logica. Qui ne parlammo a lungo. Molti altri retailer on line, Amazon in primis, fanno cose simili. Insomma rischia di avere una concorrenza agguerrita e soprattutto con una infrastruttura tecnologica superiore alla sua. I soci fondatori rimarranno in saldo controllo della società ovviamente e questo rende almeno l'idea che non è una liquidazione... da business moribondo



2) Commenti al WWDC di Apple di lunedi 6 giugno. Qui ne facemmo preview (direi azzeccatina sulle aspettative..).  In primo luogo emerge con estremo interesse il concetto di Icloud e Itunes Match. In sostanza tutte le attuali librerie di Itunes potranno essere messe nel cloud, gratis. Si pagherà 25 usd all'anno per legalizzare roba non comprata o rippata dai propri cd. Cosi potremo avere tutto on line e sentirlo come ci pare. SI potrà anche mettere nel cloud i propri documenti e altre cose, avendo una base di 5 gb gratis. Il tutto sarà integrato in OSx Lion in uscita a luglio(sarà il primo sistema operativo venduto solo su App store e senza supporto fisico del cd.). Cose che non mi piacciono: bisogna avere installato Itunes per fare tutto ciò. Preferisco l'open di Html5, dove via browser puoi fare tutto.(vedi Google music beta). Altra cosa degna di nota: Apple ama Twitter. Sarà integrato nel nuovo Ios per dispositivi mobili e sarà il cardine delle politiche "social" di Apple. Non escluderei un bid su Twitter prima che si quoti.





3) cinguettio delle cattiverie. Skype si è piantata per più di due ore martedi 7 giugno. La scorsa settimana altri problemi. Si vede che i programmatori di Microsoft hanno iniziato la fusione. :-)


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